L’aroma di rosmarino è intenso, legnoso, balsamico, un odore che sa di canfora e incenso. Scopriamo i suoi benefici e le sue note olfattive.
Il rosmarino, una pianta aromatica perenne originaria di Africa, Asia ed Europa, è ora un arbusto spontaneo nell’area mediterranea. Conosciuto e utilizzato fin dai tempi più antichi per le sue proprietà medicinali, veniva usato come pianta votiva e bruciato come incenso dagli antichi greci, che gli attribuivano anche proprietà magiche. Nel medioevo si credeva che avesse il potere di scacciare gli spiriti maligni e le streghe.
Una pianta officinale straordinaria
In Italia il rosmarino è coltivato come pianta officinale per l’uso culinario, cosmetico o terapeutico. Considerata una pianta dall’azione afrodisiaca è utile anche come rimedio contro raffreddore, tosse e depressione. Ricco di oli essenziali come il pinene, il conforene, il limonene è considerato una delle piante con più proprietà balsamiche. Le proprietà antisettiche, antinfiammatorie, stimolanti, toniche, antispasmodiche e antiossidanti, invece, sono favorite dalla presenza di flavonoidi, acidi fenolici, tannini, resine, canfora e acido rosmarinico.
Rosmarino: dal Mediterraneo un aroma intenso e legnoso
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Giu